(42 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate)
Riga 1: Riga 1:
{{Bio
{{#seo:
|title = Andrea Cherchi - WikiMilano
|keywords= Andrea Cherchi, fotografo, Milano
|description= Andrea Cherchi (Como, 17 giugno 1969) è un giornalista e fotografo italiano, fondatore della pagina Facebook Semplicemente Milano.
}}
{{Carica pubblica
|nome = Andrea Cherchi
|immagine = Andrea cherchi.jpeg
 
|carica = Fondatore della pagina Facebook ''Semplicemente Milano''
|follower =  146.519 <ref name="foll">Dato follower rilevato il 23 dicembre 2022</ref>
 
 
 
|}}{{Bio
|Nome = Andrea
|Nome = Andrea
|Cognome = Cherchi
|Cognome = Cherchi
|Didascalia =
|Didascalia =
|Immagine = Andrea cherchi.jpeg
|Immagine =  
|ProvinciaNascita = CO
|ProvinciaNascita = CO
|Sesso = M
|Sesso = M
Riga 9: Riga 23:
|GiornoMeseNascita = 17 Giugno
|GiornoMeseNascita = 17 Giugno
|AnnoNascita = 1969
|AnnoNascita = 1969
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = giornalista  
|Attività = giornalista  
|Attività2 = fotografo  
|Attività2 = fotografo  
|Nazionalità = italiano
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = ,  fondatore della pagina Facebook Semplicemente Milano
|PostNazionalità = ,  fondatore della pagina Facebook ''Semplicemente Milano''
}}
}}
{{PaginaIncompleta}}


{{Verificato|12/12/2022}}
{{Verificato|12/12/2022}}
== Biografia ==
== Biografia ==
Figlio di un notaio e di una assistente sociale, Andrea Cherchi cresce con la passione per il giornalismo e la narrazione fotografica che coltiva sin da ragazzo.  
[[File:Andrea Cherchi 2.jpeg|miniatura|Andrea Cherchi con la sua amata macchina fotografica]]
Figlio di un notaio e di un'assistente sociale, cresce con la passione per il giornalismo e la narrazione fotografica che coltiva sin da ragazzo. Sposato, è papà di Vittoria.  


Scopre il suo amore per la fotografia all’età di 10 anni, quando per Natale riceve una polaroid. Da quel momento si dedica con passione alla ricerca di soggetti da immortalare, fotografando tutto quello che di solito nessuno fotografa con una Polaroid. Successivamente, appoggiato dalla famiglia, passa ad una vecchia reflex del padre e da quel momento non ha mai smesso di fare fotografie. Considera la fotografia molto più di un semplice hobby o gara di bravura, poiché ritiene che il fulcro di questa arte risieda nelle emozioni che è in grado di generare.
Scopre il suo amore per la fotografia già all’età di 10 anni quando per Natale riceve la prima Polaroid. E' amore a prima vista. Da quel momento si dedica alla ricerca di soggetti da immortalare, fotografando tutto quello che di solito nessuno fotografa con una Polaroid: dettagli del cielo, rami di alberi, tram in movimento, strade vuote. La passione per la fotografia è travolgente e, anche per risparmiare sui costi delle pellicole istantanee, affianca alla Polaroid una vecchia reflex del padre. Da lì, non si ferma più e la fotografia diventa molto più di un semplice hobby, un'arte capace di emozionare.


Dopo avere frequentato la Scuola Interpreti di via Silvio Pellico a Milano e dopo avere conseguito la laurea in Mediazione Linguistica, entra a far parte dell’emittente televisiva Quartarete come conduttore di programmi e come anchorman del telegiornale locale.
Parallelamente si iscrive alla Scuola Interpreti di via Silvio Pellico a Milano e, dopo avere conseguito la laurea in Mediazione Linguistica, inizia la carriera da giornalista collaborando con testate locali e nazionali. Comincia con la scrittura di articoli ma si rende presto conto che la fotografia è un mezzo straordinario per raccontare e passa alla carriera di fotoreporter. Nell'esplorare i diversi mezzi di comunicazione, approda alla tv come anchorman del telegiornale locale su Quartarete.


Capisce che la sua passione per la fotografia può trasformarsi in un’attività quando inizia a lavorare come giornalista, comprando il giornale si accorgeva che la fotografia associata era sempre di repertorio e non si abbinava alle parole da lui scritte. Decide allora di occuparsi lui delle foto e piano piano, con infinita pazienza, trasforma la sua passione in professione.  
Attualmente lavora come giornalista e fotografo freelance a Milano ed è il titolare della pagina Fb ''Semplicemente Milano''. Le sue fotografie sono apparse su quotidiani quali Corriere della Sera, Corriere Milano, Il Sole24 Ore, Dove Viaggi, Millionaire, Scarp de’ Tenis, l’Alpino, il Segno e altri ancora.


Attualmente lavora come giornalista e fotografo freelance a Milano.  
==Il progetto ''Semplicemente Milano''==
[[File:Semplicemente Milano.png|miniatura]]
Nel 2017 crea la pagina Facebook ''Semplicemente Milano'' che oggi conta oltre 145 mila follower<ref name="foll">Dato follower rilevato il 23 dicembre 2022</ref>. La pagina nasce per dare visibilità a una delle sue più grandi passioni che è quella di studiare, promuovere  raccontare Milano attraverso la fotografia ma anche attraverso incontri, proiezioni e piccole conferenze in scuole e istituti culturali. La pagina, che incontra da subito grande successo, è il frutto dell'unione tra la passione per la fotografia e quella per i social network che inizia ad esplorare per far uscire dagli archivi immagini della città che altrimenti nessuno avrebbe mai visto. Con la pagina, che nel tempo si arricchisce di contributi video, vengono promosse anche le piccole realtà benefiche di volontariato e le botteghe storiche.
===La missione fotografica===
[[File:Proiezione anziani.jpeg|miniatura|Proiezione in un centro anziani]]
Da diversi anni, porta avanti una missione fotografica per raggiungere con le immagini di Milano, persone anziane e disabili, soprattutto, che non possono uscire o muoversi. La pagina Facebook ''Semplicemente Milano'' è il primo mezzo per lo sviluppo della missione, ma si reca spesso e regolarmente presso case di riposo di Milano e del milanese organizzando proiezioni per consentire alle persone anziane di poter vedere Milano con i suoi occhi.


E’ sposato e ha una figlia, Vittoria.  
===Il racconto della pandemia===
[[File:Foto simbolo lockdown.jpeg|miniatura|Una delle foto simbolo di Andrea Cherchi del periodo di lockdown]]
E' uno dei principali narratori del lockdown milanese. Tramite le pagine social documenta giorno per giorno la Milano vuota e la Milano della solidarietà. La fotografia di Emanuela che saluta da fuori in piedi su una panchina la mamma, ospite di una residenza per anziani di Milano chiusa alle visite per evitare contagi, è diventata una delle fotografie simbolo della pandemia ed ha avuto diffusione nazionale.


Sua cugina era la famosa scrittrice, giornalista e curatrice editoriale italiana Grazia Cherchi.
==Curiosità==
Sua cugina era la famosa scrittrice, giornalista e curatrice editoriale italiana [[Grazia Cherchi]].


==La Passione Per Milano==
Un tema che gli è molto caro è quello dell’adozione. Da figlio adottivo racconta spesso pubblicamente la sua esperienza dando particolare importanza al ruolo fondamentale dei genitori adottivi.
Tra le passioni più grandi di Andrea Cherchi c’è lo studio e la promozione della città di Milano che porta avanti da anni, diffondendo con proiezioni e piccole conferenze in occasione di incontri nelle scuole e negli istituti culturali.
Ritiene, infatti, che Milano sia particolarmente fotogenica, ogni angolo della città sprigiona bellezza, emozione e stupore.


==Il Progetto Semplicemente Milano==  
==Il Suo Motto==
Nel 2017 fonda la pagina Facebook Semplicemente Milano con la quale promuove la città di Milano e i milanesi, pubblicando quotidianamente storie, curiosità e piccoli video dedicati alla città. Con la pagina vengono promosse anche le piccole realtà benefiche di volontariato e le botteghe storiche. La pagina conta quasi 145mila followers.
<blockquote>
==La Missione Fotografica==
“''Milano è madre e figlia di ogni bellezza''”
Da diversi anni, Andrea Cherchi porta avanti una missione fotografica per raggiungere con le immagini di Milano, persone anziane e disabili, soprattutto, che non possono uscire o muoversi. La pagina Semplicemente Milano è il primo mezzo per lo sviluppo della missione, ma Andrea Cherchi si reca spesso e regolarmente presso case di riposo di Milano e del milanese organizzando proiezioni per consentire alle persone anziane di poter vedere Milano con i suoi occhi.
</blockquote>


Le fotografie di Andrea Cherchi sono apparse su quotidiani quali Corriere della Sera, Corriere Milano, Il Sole24 Ore, Dove Viaggi, Millionaire, Scarp de’ Tenis, l’Alpino, il Segno e altri ancora.
==Premi e riconoscimenti==
==Le Fotografie della Pandemia==
[[File:Premio Vergani .jpeg|miniatura|Alla consegna del Premio Vergani, Andrea Cherchi col direttore del Corriere Luciano Fontana]]
Andrea Cherchi è stato uno dei principali narratori del lockdown milanese. Tramite le pagine social ha documentato, giorno per giorno, la Milano vuota e la Milano della solidarietà.
* Premio Vergani 2022, primo posto nella sezione fotografia


La fotografia di Emanuela che saluta da fuori in piedi su una panchina la mamma, ospite di una residenza per anziani di Milano chiusa alle visite per evitare contagi, è diventata una delle fotografie simbolo della pandemia ed ha avuto diffusione nazionale.
==Adozione==
Tema molto caro ad Andrea Cherchi è l’adozione. Da figlio adottivo ha spesso raccontato pubblicamente la sua esperienza dando particolare importanza al ruolo fondamentale dei genitori adottivi.
==Il Suo Motto==
“Milano è madre e figlia di ogni bellezza”
==Riconoscimenti==
Il 12 novembre 2022 Andrea Cherchi ha vinto il primo premio al prestigioso premio Vergani nella sezione dedicata alla fotografia.
==Pubblicazioni==
==Pubblicazioni==
Pubblicazioni come unico autore (tra parentesi l’editore e l’anno):
Pubblicazioni come unico autore:


*Humans of Vercelli (Gallo, 2014).
*''Humans of Vercelli'', Gallo, 2014
*Semplicemente Milano (Gallo, 2018)
*''Semplicemente Milano'', Gallo, 2018
*800 anni di emozioni. L’abbazia di Sant’Andrea - Immagini e suggestioni (Gallo, 2019).
*''800 anni di emozioni. L’abbazia di Sant’Andrea - Immagini e suggestioni'', Gallo, 2019


Pubblicazioni come autore insieme ad altro/altri (tra parentesi l’editore e l’anno):  
Pubblicazioni come autore insieme ad altro/altri:  


*Giorgio Sambonet. Il viaggio di un uomo libero (Arsgla, 2012) Autore con Gian Piero Prassi.
*''Giorgio Sambonet. Il viaggio di un uomo libero'', Arsgla, 2012
*La mia Terra - Immagini e racconti dalle terre del riso (Publycom, 2016) Autore con Marco Miglietta.
*''La mia Terra - Immagini e racconti dalle terre del riso'', Publycom, 2016
*Milano - Il patrimonio dimenticato (Magenes, 2020) Autore con Roberto Schena.
*''Milano - Il patrimonio dimenticato'', Magenes, 2020
*La città vuota (About Cities, 2022) Autore con Piero Colaprico.
*''La città vuota'', About Cities, 2022


Partecipazioni in pubblicazioni (tra parentesi l’editore e l’anno):
Partecipazioni in pubblicazioni:


*Milano Città Stato: Il grande sogno dei Milanesi (Boston, 2019) di Andrea Zoppolato. La copertina del libro e alcune foto all’interno sono di Andrea Cherchi.
*''Milano Città Stato: Il grande sogno dei Milanesi'', Boston, 2019
*Milano dall’alto. Sguardi sulla città (Celip, 2022) di Roberta Cordani. Nel libro un capitolo del con testo e fotografie di Andrea Cherchi.
*''Milano dall’alto. Sguardi sulla città'', Celip, 2022
*Nei ritagli di tempo sospeso (Milano Meravigliosa, 2022) di Ermanno Accardi - La copertina del libro è di Andrea Cherchi.
*''Nei ritagli di tempo sospeso'', Milano Meravigliosa, 2022
==Multimedia==
===Filmati===
{{#ev:vimeo|785222871|300|inline|Andrea Cherchi intervistato in diretta su Radio Lombardia il 29 dicembre 2022|frame}}


==Galleria Immagini==
===Podcast===
{{Cita podcast Spotify
| testo  =  Intervista su Radio Lombardia<br/>del 29 dicembre 2022
| link = https://open.spotify.com/episode/15dg3fA8ke7kEdBODQNO0j?si=976ffe8c79634d70
}}
===Galleria immagini===
Alcuni scatti di Andrea Cherchi concessi in licenza a WikiMilano
<gallery>
<gallery>
File:Andrea Cherchi 1.jpeg|miniatura|Andrea Cherchi
File:Cascina Linterno2.jpg|miniatura|[[Cascina Linterno]]|link=Cascina Linterno
File:Andrea Cherchi 2.jpeg|Miniatura|
File:chiaravalle12.jpg|miniatura|[[Abbazia di Chiaravalle]]|link=Abbazia di Chiaravalle
File:Foto simbolo lockdown.jpeg|miniatura|Una delle sue foto simbolo del lockdown
File:certosa garegnano11.JPG|miniatura|[[Certosa di Garegnano]]|link=Certosa di Garegnano
File:Premio Vergani .jpeg|miniatura|Un'immagine della consegna del Premio Vergani
File:san Maurizio al Monastero Maggiore10.jpg|miniatura|[[San Maurizio al Monastero Maggiore]]|link=San Maurizio al Monastero Maggiore
File:Quartarete.jpeg|miniatura|Andrea Cherchi ospite su Quartarete
File:Proiezione anziani.jpeg|miniatura|Andrea Cherchi durante una proiezione
</gallery>
</gallery>


==Collegamenti Esterni==
==Note==
==Pagine Correlate==
<references/>
==Pagine correlate==
*[[:Categoria:Protagonisti della comunicazione e dell'informazione|Protagonisti della comunicazione e dell'informazione]]
*[[:Categoria:Protagonisti della cultura, delle arti e dello spettacolo|Protagonisti della cultura, delle arti e dello spettacolo]]
 
==Collegamenti esterni==
*[https://www.facebook.com/andreacherchimilano Semplicemente Milano di Andrea Cherchi] su Facebook
{{Tutor}}
[[Categoria:Protagonisti della comunicazione e dell'informazione]][[Categoria:Protagonisti della cultura, delle arti e dello spettacolo]]