Christian Pradelli

Christian Pradelli

Direttore responsabile di Mi-Tomorrow
In carica
Inizio mandato settembre 2014

Christian Pradelli, all'anagrafe Christian Alessandro Pradelli (Milano, 9 maggio 1987), è un giornalista italiano, direttore responsabile di Mi-Tomorrow e coordinatore editoriale per SpazioMilan.it.

Contenuti verificati da Osservatorio Metropolitano di Milano (10/5/2019)

Biografia

È sposato dal 2016 con Veronica Longo e ha due figlie.

Si laurea in Linguaggi dei Media presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione all’Università Cattolica di Milano nel 2010, di lì a pochi mesi inizia la carriera giornalistica presso il portale di SportMediaset, per il quale segue la cronaca dei principali eventi sportivi.

Nel 2011 diventa coordinatore editoriale del portaleSpazioMilan.it ed entra a far parte della redazione di Radio Lombardia, dove vi rimane fino al 2013, seguendo la politica e la cronaca bianca di Milano. Nello stesso anno diventa giornalista professionista.

Mi-Tomorrow

Christian Pradelli con Piermaurizio Di Rienzo e la redazione di Mi-Tomorrow

Già collaboratore de ilsussidiario.net, di Yahoo Sport Italia, del quotidiano Il Giornale e del free press Leggo, nel 2014 sceglie di dedicarsi a Mi-Tomorrow, fondato insieme a Piermaurizio Di Rienzo, unico quotidiano gratuito del pomeriggio a Milano.

Altre attività editoriali

Dal 2012 conduce il varietà Falla Girare, ogni domenica su Radio Reporter. Dal 2013 è commentatore sportivo per Top Calcio 24, canale del gruppo Mediapason.

Attualmente scrive anche per gli Altri Mondi de La Gazzetta dello Sport ed è editorialista per SportMediaset.it.

Attività in ambiti formativi

Nel 2018 è docente presso Galdus Formazione, chiamato a tenere un laboratorio di Scrittura giornalistica.

Nel 2019 ha dato il via, con Piermaurizio Di Rienzo, alla Mi-Tomorrow Spring School, master legato al giornale Mi-Tomorrow con l’obiettivo di formare i collaboratori del domani[1].

Dice di sé

«Ho avuto spesso la fortuna di realizzare i miei desideri, sia nella vita privata che in quella professionale. A 22 anni ero in una redazione giornalistica, a 26 diventavo professionista e a 27 dirigevo già un quotidiano. La mia vita è sempre in bilico tra Milano e il Milan. Per evadere? Vado a Sanremo...»

Note

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