Bruno Dapei
| Bruno Dapei | |
|---|---|
 | |
| Presidente del Consiglio provinciale di Milano | |
| Durata mandato | 24 giugno 2009 – 23 giugno 2014 |
| Predecessore | Vincenzo Ortolina |
| Consigliere provinciale di Milano | |
| Durata mandato | 20 luglio 1999 – 23 giugno 2014 |
| Rielezione | 2004 e 2009 |
| Incarichi | |
| Capogruppo Forza Italia Presidente Commissione Trasporti Presidente Commissione Affari istituzionali | |
| Presidente del Consiglio comunale di Trezzano sul Naviglio | |
| Durata mandato | 27 maggio 1997 – 14 maggio 2001 |
| Consigliere comunale di Trezzano sul Naviglio | |
| Durata mandato | 15 dicembre 1994 – 14 maggio 2001 |
| Incarichi | |
| Capogruppo Forza Italia | |
| Vicesindaco di Trezzano sul Naviglio | |
| Durata mandato | 2001 – 2001 |
| Sindaco | Luisella Pirani |
| Dati generali | |
| Partito politico | Partito Liberale Italiano
dal 1994 Forza Italia |
Bruno Dapei, all'anagrafe Bruno Giorgio Dapei (Milano, 8 luglio 1968), è un editore, manager ed ex amministratore locale italiano, direttore generale dell'Osservatorio Metropolitano di Milano, ideatore e cofondatore di WikiMilano.
Contenuti verificati da Osservatorio Metropolitano di Milano (28/11/2017)
Biografia
Vive a Milano con la moglie Barbara e i quattro figli, Matteo, Chiara, Luca e Francesca. Entrambi i genitori sono nati a Istanbul. Per parte di padre la sua famiglia, originaria di Genova, ha fatto parte della comunità levantina prima di Chios (Grecia) e poi di Costantinopoli almeno dal XVII secolo. Sua madre è greca. Suo fratello maggiore Enrico è nato ad Atene. Ha servito, sotto le armi, nel Corpo delle Trasmissioni, premiato all'atto di congedo con Diploma di Benemerenza dal Comandante del III Corpo d'Armata Gen. Franco Angioni.
Passione per l'informatica
Fin da giovanissimo si appassiona ai linguaggi di programmazione informatica. A metà degli anni '80, ancora studente liceale, collabora con lo Studio Vit e firma numerosi articoli e rubriche su diverse riviste di informatica del Gruppo Editoriale Jackson. Fresco di maturità scientifica fonda, nel 1987, la software house milanese Alfapi, di cui per circa vent'anni è direttore tecnico e socio. In tale periodo segue progetti di sviluppo per primarie aziende nazionali ed è docente e direttore di corsi di formazione professionale. Nel 2007 cede la sua intera quota agli altri soci.
Attività lavorativa
Dal 2008 si occupa degli aspetti informatici di Chemilabor S.r.l., azienda di produzione nel settore chimico-cosmetico attiva a livello internazionale da circa cinquant'anni, di proprietà della sua famiglia e di cui è anch'egli socio.
Tra il 2010 e il 2013 è amministratore delegato di UPI Editoria e Servizi S.r.l di Roma e nel CDA di Sistema Sviluppo Fiera S.p.a. di Milano.
Attualmente è amministratore delegato di WikiMilano Edizioni e di alcune società immobiliari che fanno capo a un importante gruppo privato.
Attività in ambito istituzionale, politico e sociale
Nel 1987 entra a far parte del Forum International, associazione giovanile europeista presente in numerosi paesi, di cui diviene presidente della sezione italiana per due mandati, fino al 1993.
Nel 1988 aderisce alla Gioventù liberale italiana, nella cui Direzione nazionale è eletto al congresso di Napoli del 1992. In quegli anni è il più giovane componente della Direzione provinciale milanese del Partito Liberale Italiano e nel febbraio 1994 è delegato al Congresso nazionale che sancirà lo scioglimento del partito.
Aderisce quindi a Forza Italia, nelle cui fila si candida alle elezioni comunali del 1994 di Trezzano sul Naviglio, divenendo prima capogruppo e, nel mandato successivo, presidente del Consiglio comunale.
Nel 1999 è candidato per Forza Italia alle elezioni per il Consiglio provinciale nel collegio di Corsico (Corsico, Cesano Boscone, Trezzano sul Naviglio). Malgrado si tratti di un collegio considerato perdente per il suo partito, viene eletto a sorpresa grazie alla vittoria di Ombretta Colli, che regala il premio di maggioranza alla sua coalizione, e per il risultato record proprio a Trezzano sul Naviglio, dove Dapei con il simbolo di Forza Italia ottiene il 41,83% dei voti (5 punti percentuali più delle concomitanti elezioni europee, in controtendenza rispetto a tutti gli altri collegi).
Terminato il mandato da Presidente del Consiglio comunale di Trezzano sul Naviglio, alle elezioni comunali della primavera 2001 non si ricandida perché ormai trasferitosi a Milano. Rieletta sindaco, Luisella Pirani gli chiede di poterlo temporaneamente nominare vicesindaco per un breve periodo, in attesa di meglio definire componenti e ruoli nella sua nuova Giunta.
Nel suo primo mandato a Palazzo Isimbardi, Dapei è il più giovane dei consiglieri provinciali in carica. Inizialmente eletto vicepresidente della Commissione Trasporti, ne diviene presidente l'anno successivo e quello dopo assume la presidente anche della Commissione Affari istituzionali (caso abbastanza unico di "doppio incarico"). È inoltre eletto dal Consiglio provinciale suo rappresentante nel Consiglio direttivo del Parco Agricolo Sud Milano e nell'Assemblea nazionale dell'Unione delle Province.
Alle elezioni provinciali del 2004, sempre con Forza Italia, è candidato nel collegio cittadino di Milano-Magenta e risulta primo assoluto degli eletti. Durante la presidenza di Filippo Penati, Dapei è capogruppo di Forza Italia. Manterrà il titolo di consigliere anziano del Consiglio provinciale, che per statuto spetta al primo degli eletti, anche nel mandato successivo (2009-2014), rieletto nel collegio di Milano-Duomo per il PDL. Nella prima seduta di questo suo terzo mandato viene eletto Presidente del Consiglio provinciale di Milano, ottenendo a scrutinio segreto due voti in più rispetto alla somma dei consiglieri della sua coalizione. Diranno di aver votato per lui anche i consiglieri di minoranza Filippo Penati e Enrico Marcora. Durante il mandato Dapei è chiamato inoltre al ruolo di coordinatore regionale prima, e nazionale poi, dei presidenti dei Consigli provinciali e farà parte del Consiglio Regionale delle Autonomie in rappresentanza delle Province lombarde sia durante la presidenza Formigoni che durante la presidenza Maroni.
Nei primi anni duemila fa parte del Consiglio direttivo di Eurispes Lombardia.
Per due volte, trienni 2007-2010 e 2010-2013, viene eletto dall'Assemblea dei soci nel Consiglio direttivo della Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente, più comunemente la Permanente di via Turati a Milano. Lo stesso Direttivo lo nomina vicepresidente per entrambi i trienni, al termine dei quali non è più rieleggibile per statuto.
Dalla fine del 2014 è direttore generale dell'Osservatorio Metropolitano di Milano.
È attualmente direttore del Premio intitolato alla memoria di Claudio De Albertis.
Curiosità
- Il 17 giugno 2016, nel confronto televisivo finale sulla Rai tra i candidati sindaci di Milano a due giorni dal ballottaggio, alla domanda della giornalista del Corriere della Sera Elisabetta Soglio su quale persona del "fronte avverso" avrebbero voluto avere dalla propria parte, Beppe Sala ha risposto Bruno Dapei, in quelle elezioni capostaff della campagna di Stefano Parisi.
- Dapei è l'ideatore di WikiMilano, progetto avviato nell'estate 2017 con Fabio Massa e Andrea Jarach.
Pubblicazioni
- Storia del Consiglio provinciale di Milano - Le origini e l'Ottocento, a cura del prof. Robertino Ghiringhelli, edito da Upi Editoria e Servizi
- Goodbye province: mito e retorica dell'abolizione in 100 luoghi comuni, di Silvia Paterlini, edito da Guerini associati
Multimedia
Filmati
Podcast
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Podcast su Spotify Intervista su Radio Lombardia del 16 aprile 2019 |
Note
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